Esperti e portali educativi sono d’accordo nel prevedere per l’anno 2018 che pratiche quali mindfulness, condivisione delle conoscenze e utilizzo di piattaforme virtuali saranno elementi indispensabili nel mondo dell’insegnamento del prossimo futuro. Ciò sancirà definitivamente la formazione continua come requisito quasi imprescindibile per poter crescere professionalmente. Quale strada prenderà allora il settore dell’educazione nei prossimi mesi? Ecco le nostre considerazioni.
Meno aule
Ci muoviamo verso un mondo senza frontiere, nel quale grazie alla rete sarà più facile interagire con persone provenienti da ogni parte del mondo. Nell’ultimo Congresso Internazionale sull’Innovazione Educativa, svoltosi nel dicembre 2017 a Monterrey (Messico), si è constatato come questo fenomeno si stia sempre più adattando al contesto educativo: l’educazione sarà sempre più a distanza e sarà sempre più possibile far convivere lo studio con altre attività. Le istituzioni educative, pertanto, dovranno adattare i propri programmi affinché questi possano essere seguiti online senza che venga meno la loro qualità. Alla luce di queste considerazioni, acquisiscono particolare importanza master e dottorati a distanza, come quelli offerti dalla rete universitaria alla quale FUNIBER collabora.
Condivisione delle conoscenze
Portali come Universia hanno parlato di questo concetto, il quale include sia l’uso di risorse virtuali per condividere risorse con colleghi di corso da tutto il mondo, sia il lavoro collaborativo attraverso la rete, il quale prevede che persone provenienti da diversi luoghi collaborino ad un progetto comune.
Imparare facendo
Conosciuto anche come metodo “maker”, questo concetto è strettamente legato a quello del lavoro collaborativo: gli studenti imparano a seconda della propria esperienza portando avanti progetti e realizzando attività. Portali educativi come Educación 3.0 prevedono che l’importanza della cultura “maker” crescerà nel 2018.
La metodologia dell’“Imparare facendo” è quella predominante nelle istituzioni con le quali FUNIBER collabora. La Fondazione, infatti, ha organizzato diversi laboratori affinché gli studenti di master e dottorati patrocinati dalla Fondazione acquisiscano dimestichezza con questo metodo di insegnamento.
Formazione continua
Durante il Congresso Internazionale sull’Innovazione Educativa 2017 di Monterrey si è parlato di apprendimento nel corso di tutta la vita e di quanto questo sia necessario per potersi adattare a un mondo in costante evoluzione e nel quale titoli e lauree perderanno sempre più importanza in favore delle abilità che si impareranno lungo il cammino. La formazione continua acquisisce quindi un’importanza fondamentale e di conseguenza l’esigenza di far condividere attività educativa e lavorativa.
Mindfulness
Un concetto fino ad oggi poco usato nel mondo dell’educazione, ma che molti portali specializzati, come Educación 3.0, Universia e Real Influencers, sono d’accordo nel’indicare come la prossima tendenza educativa. Mindfulness in educazione vuol dire insegnare usando le emozioni, attraverso stimoli positivi che riducano lo stress e favoriscano il benessere. Nella pratica, si tratta di un tipo di apprendimento basato sull’intrattenimento che cerca di risvegliare curiosità e voglia di sapere.
La Mindfulness è uno degli strumenti con i quali si propone di lavorare l’innovativo Master in Coaching Personale e Leadership Organizzativa, patrocinato da FUNIBER e offerto dalla Universidad Europea del Atlántico (UNEATLÁNTICO).